- Questo topic ha 71 risposte, 8 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 18/04/2016,4:34 pm da aplus.
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Attendo con ansia il resoconto di Aplus
@crimaz wrote:
Grande Marzo. Vedo molto bene il gruppo della large
cosa vi avevo detto???
Grandi!
Large batte small della stessa squadra!Eccomi qua, mazza ragazzi che fine settimana, vissuto al 110%. Intanto voglio ringraziare tutti Giorgio Bettela in primis che ancora una volta ci ha lasciato carta bianca e finalmente incominciano a vedersi dei risultati, Turbo che è un testone maledetto ma ci mette anima e corpo in quello che fa con sacrifici impensabili per me, il Mauri che nell’ultimo mese ha sopportato il turbo per un sacco di notti aprendo e chiudendo motori bancando e ribancando vespe, il Piccio tester ufficiale pinasco per le ciccione che ci ha creduto e si è buttato nella mischia senza troppi dubbi e con lo spirito giusto, i ragazzi del muretto il calabrone Nando (spero di aver scritto giusto) infine i piloti che già conoscete
spero di non aver dimenticato nessuno.
La small era una bomba cilindro pinasco aspirato al carter quattrini, andava veramente bene i piloti l’anno guidata benissimo e portata al limite sempre il motore non ha avuto niente solo un paio di marmitte crepate cazzo (li dobbiamo lavorare) altrimenti avrebbero lottato per la prima posizione.
La large è stata una scommessa e siccome le avventure mi piacciono mi son buttato a capofitto. Premetto che di large praticamente non ci capisco una mazza per quanto riguarda la pista quindi ho preso quel che c’era come era e via. Motore completamente pinasco un 220 o giù di lì con aspirazione al carter lamellare pinasco e un bel 30 di carburo, motore in configurazione turismo usato anche per un raid. Dico la verità provato in pista sabato per una 10 di giri ovviamente non mi ha regalato le emozioni della small il peso e una ciclistica da città la limitavano molto nelle curve a destra la pedivella strisciava sempre il motore mi sembrava lunghetto, però non conoscendo nemmeno la pista non è che gli ho dato più di tanto….
La sera la picciorecing ci ha capito ha fatto degli accorgimenti al motore e il giorno dopo era perfetto, in gara ho cominciato a darle del gas ho capito che a destra c’era la pedivella e mi sono abituato hai suoi ondeggiamenti ….. Cavolo alla fine mi sorpassano pochi o nessuno…… E io infilo un sacco di gente cavolo ma vuoi vedere che stà cicciona maledetta…..
È così è stato podio secondo posto dietro un quattrini a liquido perfetto, Non ci avrei mai scommesso ha pagato la costanza, facevamo turni da un’ora secca, e l’affidabilità, non si è allentato un bullone e non c’è stato il minimo calo 
Tutto perfettoallora ste ciccione non sono propio dei paracarri …
No, la nostra era una vnb e se non era per pedivella e selettore a destra c’è da divertirsi. Prossimamente vedremo di migliorare stó angolo di piega
@Rolando wrote:
Grande gara delle squadre italiane:
Stefano, sesto posto ( Team Korona).
¡ Complimenti a tutti !.
Ciao a tutti, se parli di Stefano (Aplus) era con il team S.P.R.T. 1 che ha vinto
Vedrete che farà un bel resoconto
OK Taxi, ma mi riferivo a Stefano Villa ( Stefano Teppista nel forum), amico e pilota dal Team Korona.
Conosco bene il signor Aplus (grande traduttore francese-italiano), ma non sapevo che era sul vittorioso Team SPRT 1 francese.
È quest’uomo felice che è accovacciato a destra nella foto, ¿ non è vero?. ¡ Complimenti anche per lui !.
Sono molto felice perche è tornato a vincere un membro da questo bello forum.
Si il team che ha vinto è stato grande, sabato han rotto la pompa del liquido e non han fatto qualifiche. Hanno recuperato una pompa usata in paese l’anno montata di notte, ero presente con dello sciroppo d’uva. Domenica partiti dai box hanno rimontato tutti si son messi in testa e lì ci son rimasti fino a fine gara
bravi ottimo motore e ottimi pilotison tornato alla scrivania, in giacca e cravatta, con un bel souvenir di questo week end
desidero in primis ringraziare sinceramente di cuore tutti quelli che hanno creduto in me e che mi hanno sostenuto fino in fondo
inoltre un grande plauso alla professionalità di tutto il personale del circuito oltre che, non dimentichiamoli, dei volontari che in questa occasione erano particolarmente numerosi
che dire, se l’anno scorso siam partiti da Sanremo con una scarpa e una ciabatta quest’anno non avevamo neanche le ciabatte
il team ha deciso di mettere su il mezzo all’ultimo momento e solo grazie al lavoro notturno di Lapierre (Olivier Doussot) abbiamo potuto affrontare la corsa
il motore era un Quattrini M1A 56 in corsa 51 che ha fatto gli ultimi 3 anni del challenge Scootentole dotato per l’occasione del nuovo cambio Faio Eco Circuito che abbiamo testato più che positivamente su una base già collaudata (il mio precedente complesso trasmissione della C2S) ed una primaria da 28/69
venerdì mi reco con Andrea Ghillini (Ghillo) a casa di Olivier e rimango atterrito nel vedere la Vespa ancora a pezzi ma mi trattengo, il povero Lapierre ha lavorato notti per mettere su il mezzo e non voglio assolutamente mettergli pressione, ma sono preoccupatissimo
sabato attendiamo la Vespa in pista e arriva all’ultimo momento 15.35, mettiamo in moto, controlliamo tutto per un’ora e mezzo e …. la pompa dell’acqua bruciata
le qualifiche sono ormai andate per cui si parte alla ricerca della pompa dell’acqua e i due tornano con 3 pompe, una funziona, una la revisioniamo, una la buttiamo
si mangia un piatto di spaghetti alla puttanesca e poi alle 23 si va a montare la pompa
23.25 giro nel piazzale per controllare i cavi e poi tutti a nanna, peccato che dei 4 piloti solo uno, Lapierre, conosce il mezzo per cui gli altri impareranno in circuito
domenica entra per primo Lapierre che parte dai box e dopo un’ora di gara siamo quarti!!!!
teniamo duro e martelliamo incessantemente sul cronometro e rimontiamo a ridosso dei secondi, team Pinasco Small, quando rompono la marmitta
passiamo davanti ed accumuliamo 7 giri di vantaggio sul team Pinasco Large che non molla, nel frattempo la Small Pinasco rompe la marmitta di nuovo
ma anche noi non siamo da meno…. rompiamo il cavo dell’acceleratore e perdiamo quasi tutto il vantaggio (1 giro)
entro in pista e recupero 1 giro, mi segue Lapierre che recupera un altro giro e decidiamo quindi di non forzare gestendo il vantaggio al meglio
grande vittoria, grandi compagni e grandi squadre avversarie
battaglie indimenticabili raccontate davanti ad un buon bicchiere e sogni di ginocchi a terra a gas spalancato ….
ora si pensa a Zuera
Bella cronaca, campione.
Informa a “Lapierre” che Zuera comincia sabato alle 12 ore al mattino e che anche può partire dai box.
Ciao Rolando nel 2016 sarò a Zuera con un altro team, in avanscoperta, mentre nel 2017 contiamo di partecipare come SPRT
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