La Pista ed il PX

Ciao Amici, alcuni mesi fa ho chiesto agli organizzatori del Campionato VPI di far nascere una categoria PX-V1. Se ne era parlato anche alla riunione del novembre 2010 ma senza arrivare a nulla. Si è solamente aumentata la dimensione dei carburatori per i PX sperando che l’incremento di potenza invitasse più persone ad utilizzare il PX. Purtroppo non è servito a nulla e anche quest’anno i piloti di PX siamo sempre e solo io ed il Roccia mentre nessuno dei nuovi iscritti ha scelto di utilizzare il PX perché, secondo me, in un campionato come il nostro, la small è sempre e comunque privilegiata, sia per ragioni di peso/agilità/potenza sia per la presenza sul mercato di prodotti per small di quantità molto superiori a quelli per PX.

La mia idea è di creare una categoria di PX indipendente da quella V1 per le small, con un regolamento e con una classifica a parte. La mia richiesta è motivata dal fatto che, come tutti dovreste ben sapere, un PX non è una small e pertanto non è pensabile che competa con esse, viste le grandi differenze di peso, potenza, stabilità eccetera. A dimostrazione di quanto sostengo in tutta Europa small e PX corrono sì tutte insieme ma concorrono in classifiche differenti. Il rischio che noi stiamo correndo è che l’anno prossimo i PX spariscano dal campionato e che quindi il nostro sia l’unico campionato d’Europa senza nessuna vespa LARGE. Qualcuno probabilmente griderà allo scandalo per questa mia richiesta, ma a mio avviso lo scandalo è che in un campionato vespa ci siano solo small soprattutto ora che stanno nascendo nuovi kit per la vespa PX che sarebbe veramente un peccato se nessuno li utilizzasse in gara. D’altra parte essendo il PX motoristicamente e telaisticamente svantaggiato rispetto alle small, anche ove questi kit fossero molto performanti non verrebbero utilizzati perché il risultato che si otterrebbe sarebbe comunque inferiore a quello che si otterrebbe con una small mediamente elaborata.

Vi ricordo che il PX pesa a secco 95kg ed ha limitazioni di guida insormontabili che non gli permettono di competere con small che pesano la metà, hanno potenze di gran lunga superiori e sono alleggerite con carene in vetroresina. Date le diverse agilità e guidabilità come è pensabile che in un kartodromo i PX possano combattere ad armi pari con le SMALL?

Secondo me il campionato 2012 dovrebbe essere composto in questo modo:
la V1 viene divisa in 2 gruppi, PX e SMALL che corrono insieme e, per il primo anno, visto che ci saranno pochi PX non si prevedono premi per tale gruppo, ma solo una classifica a parte e magari una coppa per il primo classificato di ogni gara.
La cilindrata dovrebbe essere 177 con cilindri standard venduti in serie e senza nessuna limitazione di traversino e booster, basta che siano cilindri venduti normalmente e prodotti su scala industriale, aspirazione a valvola o lamellare solo al carter purché con kit prodotti in serie, il carburatore da 24, e l’albero motore corsa 57 prodotto in serie. La marmitta libera.

Qualcuno potrebbe pensare che il Turbo che si faccia il regolamento per vincere… a chi pensasse questo rispondo che a me non interessa vincere, io in pista non sono un fenomeno e anche se corressi da solo arriverei ultimo comunque…
Io voglio solo che il PX non scompaia e che possa correre in pista come le altre vespe. Ricordatevi che tutti coloro che si comprano o costruiscono una vespa da pista lo fanno per cercare di vincere, se col PX si parte senza nessuna possibilità di vincere fin dall’inizio nessuno sarà cosi fesso da usarlo e sopratutto spenderci i soldi….
Spero che questo post possa diventare materia di discussione per creare qualcosa di nuovo per il 2012 sperando che chi si avvicinerà per l’anno prossimo al mondo delle corse in vespa possa avere tra le opzioni anche quella di scegliere anche la large…

Ciao ciao

Turbo