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  • in risposta a: VESPA VNB PISTA M1XL – work in progress #31778
    Marco
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      Eccodi arrivati al 27 agosto del 2009. Nel frattempo non sono riuscito a chiudere il motore, ho fatto un nuovo ordine alla sip e ho riportato il tutto a Firenze, senza riuscire ad andare nemmeno iuna volt ain pista. Piccola delusione…

      Non c’è niente da fare.Su forcella pk per far lavorare dritto l’ammortizzatore con kit px 98 bisogna per forza rifare la staffa superiore, o altrimenti mettere il portapinza in fresa chiudere i fori al tig e rifarli spostati all’interno. Direi che la mia è la soluzione più veloce.Strano che non se ne sia mai parlato da nessuna parte di questo problema…mha!Non ho trovato niente nè su et3.it nè su VOL nè sul GSF….

      Poi ho guardato un po’ di materiale in rete… ho trovato interessante una special con forcella COSA, probabilmente adattata….mi piacerebbe trovarne una da provare sulla mia….e pensare che me ne sono liberato pochi anni fa…. :U

      Infine un piccolo aggiornamento fotografico, ho finito il maniubrio, adesso devo ritrovare l’anello di sicurezza che tiene dritto il manubrio, in SIP l’hanno finito e la piaggio non lo fornisce più.E poi fianco sinisto con smontaggio rapido della pancia e tagli vari, e fianco destro “aperto” per montare comodamente il carburatore dell’XL.



      Prossimi passi quando mi arriverà il pacco dalla SIP: chiudere il motore, modifica frizione (devo bucare tutte le scodelline, far entrarei dischi fresandoli un po’ vedere se trovo ulteriori molle) fare la staffa “regolabile” per l’ammortizzatore posteriore (eh eh eh ) .
      Per la sella ho abbandonato il progetto “home made” troppo lungo, complicato, e alla fine avrei speso al meno 50 euro fra una cosa e l’altra. Ho ordinato una bellissima SIP EVO, sono anni che voglio comprarla e non l’ho mai fatto…è bassissima, liscia per potersi muovere liberamente , i bordi sono smussati senza spigoli, dietro ha la gobba per evitare di arretrare, è leggera.Sulla carta sembra perfetta. Il dubbio che mi nasce è che nè Mauro, nè Crimaz la usano e hanno preferito soluzioni diverse, non credo di certo per il costo che è di 70 euro.Staremo a vedere.
      Altra piccola modifica da fare è una staffa diversa per l’ammortizzatore davanti.Per il primo giorno di pista vorrei avere due soluzioni da provare, quella che ho ora e una staffa diversa che mi abbassa l’ammortizzatore davanti di 2 cm.Dietro ho già una soluzione in mente. Poi devo obbligatoriamente togliere il tubo del freno dall’interno della forcella.MI sembrava la soluzione migliore e più semplice, ora che devo “smontare” la forcella mi rendo conto che è un bel limite.

      Bene…speriamo che oggi mi arrivi il pacco…

      NEi giorni seguenti…ho lavorato parecchio…ormai il mio obiettivo era di poter andare almeno una volta in pista e avevo fissato come DEADLINE la gara di Viterbo a cui sarei andato almeno per fare i turni di prove…arrivo così a

      dom ago 30, 2009 8:08 am

      Un sabato decisamente di soddisfazione…finalmente dopo un anno che lavoro al telaio (con le dovute pause), anzi diciamo da inizio agosto….sono salito in sella, a motore spento, ma finalmente mi sono seduto sulla mia piccola creautura.

      Ieri ho chiuso il motore,mancano ancora cilindro , volano, frizione, ma il motore è chiuso!
      Si tratta di un motore a puntine molto vantaggioso per certi versi , un incubo per altri. COmodo perchè si fanno i travasi senza fare riporti, anche se ho scoperto che in una precedente lavorazione avevo bucato il travaso di sinistra e l’avevo rattoppato :U , poi ha il foro in cui si fissa il perno del quadruplo del cambio di diametro inferiore ai px elettronici, quindi (spero) non serva rinforzarlo avendo già una struttura più solida. L’incubo è stato adattarci il cambio a denti grossi.Per farlo bisogno cambiare il perno del quadruplo con un grosso, ma non si trova il cuscinetto di dimensione giusta, quindi bisogna lavorare il quadruplo nell’attacco verso la frizione.Dall’altra parte dipende dell’alberino, ce ne sono di grossi e di stretti (sempre col cuscinetto denti grossi) io ovviamente ne avevo uno grosso e ho tornito anche dalll’altra parte.POi ho avuto problemi di ingombri…per farla breve l’ho montato e chiuso. Unico neo è che non ho potuto montare le molle DRT che avevo ordinato alla sip, un vero peccato, perchè di misura secondo me strana, chiederò direttamente a DRT che cosa mi ha spedito la SIP.

      Ieri poi ho rifatto l’attacco dell’ammortizzatore , tutto ok, ho messo su il motore, la gomma posteriore e via.Altro problema sulla gomma posteriore.Farla entrare in quei cerchi è un’impresa, il cerchio non ne vuole sapere di entrare e chiuderlo con la camera d’arai dentro è veramente difficile devo escogiatare qualcosa.All afine ho rovinato una camera d’aria (bucata), l’ho sacrificata, volevo mettere la vespa sulle sue gambe.

      Altra piccola delusione è la sella della SIP .Sicuramente bella, bassa, senza spigoli, ottima come forma per la pista. Peccato che non esista un metodo di fissaggio.Praticamente ci sono tre perni su cui la sella si appoggia, in caso di caduta la sella rischia di volare via.Credevo ci fosse un qualche sistema di aggancio/sgancio, invece niente.Adesso cercherò di capire come fare.

      Altro problema.Montato in sella ho dato un paio di pinzate decise per vedere come va l’ammortizzatore anteriore. Va già troppo velocemnte, in alcuni casi non torna in posizione ma rimane schiacciato.NOn so se ‘ la molla o altro, il ritorno è frenato quindi lavora, ma non torna in posizione.Spero di poterlo revisionare in qualche modo.Quello posteriore è perfetto, mi siedo e scende di 1 cm poi resta lì,è veramente bello, mi piace molto. Oggi si da il via alle danze delle guaine varie…ci sarà da imprecare parecchio credo….

      Alla fine ecco qualche foto.La vespa è bassa ma non bassissima, però è dritta, abbasserò probabilmente l’anteriore un po’ anche se ho paura che poi chiuda lo sterzo in curva e frenata visto che diminuirebbe inclinazione del canotto e avancorsa.

      Viterbo!!!

      Ciao
      Marco.

      in risposta a: VESPA VNB PISTA M1XL – work in progress #31777
      Marco
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        Siamo al 16 agosto 2009…
        Dopo diversi giooni di lavoro ho iniziato a fare il motore….la parte più facile di tutto il lavoro che ho deciso di intraprendere. In effetti i motori li conosco abbastanza bnee, so cosa fare, alcontrario di un telaio da pista e della ciclistica. Quini mi è bastatato fare i lavori …anche se c’è stato ovviamente qualche inconveniente.

        Mi sto rendendo conto che il lavoro per preparare una vespa da zero è veramente notevole, dal 30 luglio ci sto lavorando praticamente tutti i giorni e devo solo assemblare i pezzi che ho già preparato e ancora non è pronta.Fra imprevisti, pezzi che non tornano, modifiche che sulla carta ti fanno perdere 10 minuti e poi invece ci volgiono 4-5 ore non si finisce mai.Fra avere l’idea giusta (e molte volte è sbagliata) e realizzarla si perdono ore e ore….quindi complimenti davvero a chi realizza vespe da gara, perchè ci vuole dedizione , tempo, sacrifici, soldi…
        Per dirne una ci ho messo una giornata a far tornare la mia vespa “originale” cambiando cilindro e carburatore, finito lo smontaggio dell’X e il rimontaggio del polini e carburatore, cambio guaine e cavi gas e starter, volano e statore poi ho perso una giornata per farla andare….alla fine avevo una lamella del pacco dell’lml leggermente sbucciata e il motore girava male…ma quest imorevisti ti tolgono una giornata intera.

        Ieri ho iniziato i travasi sul carter, ne ho fatto solo uno in tre ore, oggi i negozi sono chiusi e ho bisogno di un paio di cosucce che fermano il lavoro!Ecco le differenza fra i vecchi travasi polini e il nuovo travaso m1xl.La differenza è notevole, adesso devo finirlo per bene (ci vorranno altre due ore mi sa…) e fare l’altro, poi posso chiudere il motore (saldare l’albero, montare i parastrappi drt….ce ne vuole tanto di tempo!!!)

        lun ago 17, 2009 7:08 pm

        Non ho chiuso il motore, ho un piccolo problema sull’alberino del quadruplo!!Domani vedo se rieso a risolvere….speriamo!Prima devo trovare un tornitore….comunque ho finito i travasi, cambiati i cuscinetti e paraoli….ormai manca solo l’assemblaggio finale.

        A parte questo oggi ho finito il telaio, mancano ancora un paio di particolari, un rinforzo da saldare alla pancia destra, uno stop da risaldare del manubrio e la sella, ma il telaio è finito. Il lavoro più pesante di tutto il mio progetto è stato l’avantreno che ho finito solo oggi e che mi ha portato via un buon 50% di tutto il lavoro, ma probabilmente ne è valsa la pena.Ho scoperto anche un paio di cose sul telaio vnb che alla fine credo sia stata una buona scelta.
        Le modifiche fatte sono veramente tante, il telaio dietro è stato completamente aperto sui due lati per accedere velocemente al motore, le pance rinforzate con tondino da 8 mm in caso di caduta non dovrebbero piegarsi,quella sinistra aperta sotto e fissata con 4 bolloni da 8 ai quali avvito dei pomelli per uno smontaggio veloce, il telaio sotto è stato rinforzato con delle barre a T di ferro da 2 mm dall’attacco motore fin sotto il cuscinetto della forcella con lo scopo di irrigidire la struttura senza mettere il trave centrale, poi forcella hp, impianto disco px, ho dovuto modificare la zona cuscinetti per far tornare tutto, poi manubrio hp in ferro accorciato di quasi 4 cm per lato. L’avantreno mi piace molto, sono contento, speriamo che sia anche efficace in pista. Ammortizzatori rs24 anteriore e posteriore, quello dietro modificato negli attacchi sopra e sotto, all’anteriore ho dovuto rifare la piastra di fissaggio alla forcella.Gas rapido domino pompa aprilia sr50 frizione e leva freno snodate antirottura da pit bike , bottone di spegnimento da moto da cross (da usare quando faccio le prove motore) e interrruttore a strappo.Poi ovviamente gomme da pista dietro ho una dunplop davanti non ricordo (su consiglio di Mauro) cerchi nuovi neri della sip e camere d’aria continental. Altro piccolo particolare interessante è lo sgancio rapido del tubo della benzina per smontare velocemente il serbatoio, poi una serie di cosine interessanti per il motore, ma ne parlerò una volta chiuso e funzionante.Alla fine fra pensare cosa fare, realizzarlo, imparare saldare, misurare e rifare un sacco di cose….il tempo è volato….
        Dimenticavo….il telaio era senza scudo e pedane, aveva solo la trave centrale…ho dovuto ricostruirle con lamiera da 1 mm saldarle,tagliarle e poi rifinirle col tondino da 0.8 tutto saldato.Non avevo mai preso inmano una saldatrice!!!
        Per finire ho montato un fanalino dietro…non si sa mai…

        gio ago 20, 2009 8:34 am

        Beghe, beghe e ancora beghe!
        Rimasto con il motore da finire da montare per colpa del seiger della ruota posteriore che misterriosamente non ho!!!Accidenti!Non ho controllato questo piccolo particolare e non ho potuto chiudere il motore. Oggi era l’ulitmo giorno per andare in pista e non ce l’ho fatta…che delusione.

        Bè almeno il mio progetto è andato avanti…ieri diversi contrattempi mi hanno bloccato in vari modi.Prima ho cercato di montare i parasrappi dell DRT ma credo che la SIP mi abbia mandato le molle dell’et3 invece che del px, quindi ho montato i parastrappi rinforzati che per fortuna avevo già comprato, poi avendo deciso di montare il cambio a denti grossi su un motore a puntine ho rifatto l’alberino del quadruplo del cambio ma ho scoperto che il cuscinetto del puntine è di 11 e quello dell’elettronico è di 12 di spessore, quindi il cambio era tutto spostato di 1 mm rispetto alla battuta, ho modificato la battuta del cuscinetto sul carter spianando di 1 mm, poi ho scoperto che una delle ghiere del manubrio hp , quella che tiene in posizione il manubrio , è rovinata e con il manubrrio serrato ho un leggero gioco …mal di poco se non fosse che la piaggio non fornisce più il ricambio, l’altro ce l’ho a firenze e per cambiarlo devo smontare il tubo del freno a disco che ho fatto passare dentro la forcella.Quindi devo smontare, levare tutto l’olio dall’impinato e rifare lo spurgo…poi ho montato nel verso sbagliato la gomma anteriore. Per continuare ocn le piccole sfighe, ho bucato la ruota dietro sulla mia vespa, vado epr mettere quella di scorta e scopro che è bucata anche quella, devo fare i lcollaudo oggi o domani e il clacson non va e sono un po’ ammattito per farlo funzionare…poi devo fare un paio di saldature a filo ma ieri mi è finito il gas nella bombola e sono rimasto senza saldatrice.Ah bè mi manca anche un prigioniero del cilindro, ma avrei risolto prendendolo in prestito dalla mia.

        Tutto nella norma, quando si fanno questi lavori capita, peccato che non abbia potuto finire.Quando ho risolto tutto ieri sera mi sono ritrovato a montare l’asse della ruota del cambio e buttandolo dentro mi andava a battuta sulla primaria…mancava il seiger sul cuscinetto della ruota….bè ho messo tutto in ordine e sono andato via.Finirò il lavoro a Firenze nella prossime settimane…

        Ciao
        MArco

        in risposta a: wow #31776
        Marco
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          Aggiunti i video VPI

          EH EH EH

          MArco

          in risposta a: wow #31775
          Marco
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            Pensavo non venissi più!!!
            Eh eh eh ….

            Mò le tolgo….
            Anzi…
            Tolte!!
            Ciao
            Marco.

            in risposta a: VESPA VNB PISTA M1XL – work in progress #31772
            Marco
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              Qualche nota sugli ammortizzatori…comprati usati anteriore e posteriore rs24 per zip:

              Quello che si vede su questa vespa è un malossi RS24 oleopneumatico specifico per zip con regolazione del precarico e 10 settaggi in estensione.Io so che è a gas(azoto) ma non c’è scritto nelle caratteristiche tecniche.Comunque c’è chi lo ricarica di azoto creando sul fondo inferiore una valvola per ricaricarlo.
              Ho scelto questo ammortizzatore per abbinarlo alla forcella pk hp.Se si monta questo ammortizzatore sul tamburo originale pk non ci sono problemi, se si monta come ho fatto io con il disco px su forcella pk…allora iniziano alcuni piccoli problemi. Prima di tutto bisogna modificare uno dei due fori in basso dell’ammortizzatore, fatto questo non torna con la piastra superiore originale del ph e ho scoperto il motivo a cui non avevo pensato. Se si prende un piattello pk (quello che va a battuta sul biscotto forcella) i fori distano un cm verso l’interno dalla battuta.Nel px invece gli stessi fori rispetto alla battuta sul biscotto sono circa 0.5 cm verso l’esterno.In poche parole c’è circa 1.5 cm di differenza nella posizione dellammortizzatore fra px e pk, quindi l’ammortizzatore è più esterno.Io ho risolto con una nuova piastra(speriamo tenga, è 0.5 mm) ma si potrebbe mettere sotto fresa il portapinza del px.NOn ho mai sentito nessuno lamentarsi di questo problema montando il kit px su forcelal pk…mha!spero solo che nessuno lo monti storto, basta allargare un po’ il foro in basso e torna tutto, ma l’ammortizzatore lavora leggermento obliquo!La lunghezza è la stessa dell’ammortizzatore originale pk.

              Invece sulla forcella px si può montare l’ammortizzatore RS24 per hexagon che costa molto meno (120 ero contro 240 euro!) bisogna modificare un foro dell’attacco inferiore, sopra torna alla perfezione e abbassa l’avantreno di circa 1,5 cm se non sbalgio, ma non riesco a darti una misura precisa.Io lo monto sulla mia gl da 7 anni.Mai avuto problemi, se ne avessi è rigenerabile con un kit che si trova su internet fornito da molossi o mandandoli in assisteza.Esistono poi un sacco di modifiche, dalla valvola per ricaricarlo, al kit di abbassamento di 18 mm (59 euro di scooter & performance) a lamelle di vario tipo per settarli come si preferisce.

              Le caratteristiche sono identiche fra i due ammortizzatori:
              Pistone é 36mm a due pacchi lamellari indipendenti: uno in estensione e uno in compressione; sistema lamellare in acciaio armonico con configurazione a balestra Pattino di guida del pistone del tipo LUBRIFLON-PTFE B70 (compound modificato caricato bronzo) Scorrimento su bussola di GUIDA DU (composito ottenuto per sinterizzazione di uno strato di bronzo sferoidale su di una bandella in acciaio dolce opportunamente processata e con successiva impregnazione e riporto di una miscela di PTFE+PB) Anello raschiatore in resina Poliestere SEALTHANE grado 9345 Asta ammortizzatore é 14mm in acciaio legato 38NCD4 bonificato con deposito di cromo duro a spessore 25/30 micron (durezza superficiale dell’albero non ancora trattato HRC 55/60)

              In pista è una scelta fatta praticamente da tutti, escludendo alcuni che preferiscono gli rs24-10 che hanno il serbatoio di compensazione come i bitubo ma che costano 500 euro l’uno.Rispetto al bitubo in pista va molto meglio, ho letto tutti i forum di scooter e tutti concordano nel dire che l’rs24 è decisamente superiore come caratteristiche. Alcuni sostengono che questo modello vada anche meglio del modello rs24-10 che richiede una certa sensibilità nella regolazione estensione-compressione-precarico che non tutti hanno.Ci sono poi dei bitubo da 500 euro (non ho ben capito quali) sempre per zip con caratteristiche al pari degli rs24-10.

              Al posteriore ho montato un rs24 per zip. In questo caso cambia la lunghezza, l’attacco inferiore (si sotituisce smontandolo con un bullone!) e il filetto superiore che si può smontare e sotituire (nel mio caso con uno rifilettato diversamente). Quindi mentre l’anteriore è facile, per il posteriore ci vuoe almeno un tornio o un buon amico.Il posteriore ha le stesse caratteristiche dell’anteriore, il mio in cima ha anche una piccola valvola devo capire cos’è!

              LE misure della filettatura (grazie MAuro) sono queste:

              la parte “sotto” è il cosidetto passo fiat ovvero 10*1.25, quella che entra nel gommino invece è standard ma 9*1.25

              Poi è iniziata una bega per l’ammortizzatore anteriore che non stava dritto e ho dovuto rifare la piastra di fissaggio…ci ho ragionato parecchio e ho tirato alcune conclusioni….forcella pk+disco px+ ammortizzatore rs 24

              gio ago 27, 2009 8:57 am

              Montando un impianto px98 su forcella PK per far stare dritto l’ammortizzatore bisogna rifare la piastra superiore perchè è spostato rispetto all’originale verso l’esterno.In caso contrario, ovvero se si fa il buco inferiore di fissaggio in modo che torni in alto, l’ammortizzatore lavora inclinato.Il motivo è semplice.Il portapinza del px98 ha tutta la zona con i fori per fissare l’ammortizzatore, più esterna rispetto al pk, quindi l’ammortizzatore è più esterno.Si vede bene nell’ulitma foto.

              Ecco le foto.Per ogni vista ho raggruppato tre casi nel seguente ordine.

              Caso 1:forcella pk 125 originale con ammortizzatore RS24 (ma non cambierebbe niente con quello originale). Tutto torna alla perfezione.
              Caso2: forcella pk 125 con portapinza px98 e ammortizzatore montato dritto.In questo caso bisogna rifare la piastra superiore.
              Caso3: forcella pk 125 con portapinza px98 e ammortizzatore montato inclinato. In questo caso la piastra superiore torna, il foro in basso va fatto ad ammortizzatore in posizione con il primo foro fissato e il secondo libero.

              Portazpinza

              Staffa superiore

              davanti

              dietro

              Ecco la differenza evidenziata su potapinza. Nella prima foto si vede bene che i fori di fissaggio dell’ammortizzatore sono interni rispetto alla battuta del piatto del tamburo sul biscotto. Nella Seconda foto si vede sempre il riferimento fra fori e ammortizzatore con la battuta del portapinza sul biscotto:è più esterno. La terza foto l’ammortizzatore montato inclinato.

              Adesso non so quale sia il problema a montare inclianto l’ammortizzatore, dovendo usare il tutto in pista, ho preferito seguire la strada di un ammortizzatore che lavora “dritto” così come progettato dalla Piaggio. Il montaggio “inclinato” sforza i silent montati sulla staffa suepriore, magari non succede niente, ma non ho voluto rischiare.Inoltre non so se ci posono essere problemi allo stelo o altro…

              da quello che ho visto tutti quelli che montano un freno a disco px 98 su forcella pk devono fare una scelta:o montare l’ammortizzatore inclinato o rifare la staffa. Io consiglio la seconda, anche se poi bisogna fare un maggior lavoro sul parafango per rimontarlo.
              Per fare la staffa in mezz’ora si fa con una piastra di acciaio da 2 mm.Ci volgliono punte buone e grosse, per l’ammortizzatore ci vuole da 14! Poi bisogna togliere dalla staffa originale il cerchietto porta silent superiore è saldato ma con un po’ di pazienza viene via.

              Ciao
              Marco

              in risposta a: VESPA VNB PISTA M1XL – work in progress #31771
              Marco
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                lun ago 03, 2009 6:20 pm

                Si torna indietro di circa un anno, quando con le ferie estive ho deciso di dare una svolta al progetto e portarlo in fondo. Stavo arrancando da troppo tempo e mi sono messo a lavorare sul serio.

                Bene dal telaio delle foto precedento ho iniziato una sommaria verniciatura a bomboletta spray per cassette della posta, si da direttamente sopra la ruggine…fantastcia…perccato non tenga la benzina…

                Ecco il commento che ho fatto un anno fa:

                Problemi molti, anzi moltissimi!Senza l’aiuto degli amici non si fa niente (grazie Mauro!!).
                Appena la metterò in pista, spero entro fine mese, farò un bell’articolo su come preparare una vespa per la pista (escluso motore…quella è l’unica parte facile!), pezzi speciali, modifiche importanti e problemi, problemi, problemi,molta fantasia, qualche sfasciacarrozze, saldature, bricolage…..e tanti oridni alla sip, piccole cose molto ma molto utili per un mezzo di questo tipo!

                Ciao
                Marco.

                in risposta a: wow #31769
                Marco
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                  Sto facendo casino coi permessi!!!!!!!!!!

                  Adesso i nuovi utenti registrati possono postare liberamente…spero…
                  :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

                  Ciaooo
                  Marco.

                  in risposta a: wow #31767
                  Marco
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                    …up…

                    in risposta a: VESPA VNB PISTA M1XL – work in progress #31766
                    Marco
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                      Riprendo il racconto della realizzazione delal mia vespa facendo un piccolo salto indietro nel tempo. Dopo le varie fasi di saldatura del telaio ho passato diversi mesi fermo causa trasloco, per poi approfittare delle ferie estive per continuare questa piccola avventura. Eccola “sbavata”

                      Qualche rinforzo al telaio…per evitare “torsioni”


                      E ancvhe le pance un po’ rinforzate

                      Ed ecco la prima prova con il manubrio. IL manubrio è un manubrio cosa…comodo per vari motivi.Prima di tutto lo posso montare con forcelle vespa v e forcelle cosa e secondo è tutto in metallo. IL vantaggio rispetto allo stesso manubrio epr vespa hp o v è che ho 2 fori per i fili del cambio.

                      NEl frattempo ho iniziato a pensare alla sella, problema risolto solo dopo parecchio tempo…la prima cosa che ho pensato è di usare una sella in “metallo” tipo corsa, ma è pesante e non mi piace molto. Quindi ho fatto un “calco” con la schiuma per provare poi a incolalrla da qualche parte


                      Ma mi sono reco conto in fretta che era una strada da non percorrere a lungo…intanto superato lo shock da trasloco la vespa aveva già un posto d’onore in garage:

                      Ciao
                      Marco.

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