Preparazione Polini corsa 51 a valvola

I lavori procedono,e vi aggiorno,o smontato i due alberi,dal quale ottenere i due semialberi buoni per fare un albero motore,il semialbero lato frizione lo ho ampliato di fasatura sulla spalla,fino ad ottenere 72° di ritardo dopo il pms,e anticipato a 6° di apertura prima della chiusura dei travasi primari fasati a 126°,per fare cio’ ho montato il carter e il cilindro con l’albero(quando era ancora accopiato) per simulare le fasature e con un penarello segnato i punti dove intervenire.il lavoro è ancora da rifinire,questa è solo una sgrossata.

La spalla lato frizione che si vede fasata,originariamente pesava 535 grammi ora come si legge sopra scritto in pennarello 482 grammi.Dallo smontaggio,ho recuperato due bielle,una da 88 grammi l’altra da 95,ovviamente usero’ la piu’ leggera,perchè meno peso abbiamo nelle masse alterne dell’albero motore,e meno massa non equilibrata in rotazione si avra’.La biella controllero’ in officina,che abbia i fori del piede e dell’occhio paralleli,sistema per capire se essa è storta,in tal caso è da scartare perchè una biella storta fa mal lavorare la fascia,innescando attriti del pistone sulla canna.Per i pistoni ho poi deciso che addotero’ quello polini monofascia del cagiva sst da 58,rettificando il cilindro appunto a tale misura,mi è capitata poi un altra termica uguale,sulla quale usero’ invece un malossi da 57,5.L’albero lo accopiero’ con un falso imbiellaggio,per poterlo equilibrare staticamente,ed appesantirlo fino a raggiungere i 1320 grammi circa,facendo questo cerchero’ di distribuire il peso sui semialberi in modo uguale,e renderli indipendentemente equilibrati,dopodichè calcolate le masse alterne,portero’ il tutto su una percentuale di equilibratura attorno al 40%.dovrei ottenere un albero che mi viene a pesare sui 1400 gr,il reimbiellaggio,verra’ effettuato utilizzando un asse di accopiamento con interferenza di piantaggio nei semialberi maggiorata di 0,01mm,sono quelli che faccio io,realizzati pieni,da barra e selezionati per maggiorazione la misura è di 20,025 in questo caso.

Rieccoci qua a continuare il progetto,eravamo rimasti all’albero da farsi,che non è ancora ultimato aspettavo di ultimare la bilanciatura in base al pistone utilizzato,in questi giorni è uscito il regolamento parmense 2011,e come temevo me lo sono preso in quel posto.
in c3 ghisa si deve utilizzare kit abbianati al suo pistone,quindi se corro con un polini devo avere pistone polini,se no se cè un controllo è squalifica dalla gara.Ma io non mi perdo d’animo e continuo a seguire i miei ragionamenti per gli sviluppi,avevo ritirato il giorno prima dell’uscita ufficiale del regolamento il cilindro polini abbinato al pistone malossi da 57,9 mm con segmenti in ghisa s10,come dicevo preparero’ un altra termica che ovviamente stavolta sara’ rettificata con pistone polini del kit,e sara’ quella usata in gara,e a cui verranno apportati gli sviluppi.
Intanto parto con questo che sara’ comunque utile per trovare il giusto set-up di fasi,ed eventuali esperimenti sulle luci.
Dalle foto notate la differenza di peso di un pistone polini e un malossi per vespa completi dei propri spinotti


Il gruppo termico è stato solamente rivisto nello scarico che presenta ora una superficie di scarico di 8,5 cmq,e una larghezza cordale di 38,5mm,l’uscita del collettore è di diametro 32 mm.Montato con una fase di travaso a 126° lo scarico si trovera’ a 189°.
I travasi alla base sono stati aperti e privati degli scalini che il gt originale presentava nulla di piu’.
Avevo scelto dopo varie ricerche di abbinare un pistone malossi,perchè piu’ leggero a tutto vantaggio di una minore massa alterna in gioco,fasce migliori,e perchè di altezza di compressione minore di 4 mm come si nota dalla foto.




Grazie al pistone piu’ basso in compressione,in questo gt si avra’ il vantaggio di avere un flusso ai travasi meno ostruito dalla discesa del pistone al pmi,notate nelle foto pistone polini al pmi,e malossi.il problema è parzialmente risolto,con il polini al pmi gran parte del pistone ostruisce la corrente di miscela che si crea dal carter al travaso cilindro


Ora penserei di lavorare la zona rossa sul cilindro per creare un travaso giusto per questo pistone quando è al pmi

Ultima nota il cilindro ho scelto di farlo accopiare al pistone con 0,07 mm di gioco.Ora l’ultimo ritocco al travaso,poi altri controlli al gt di necessita’,e l’accopiamento dell’albero motore